top of page

Le best practices sul "fattore umano" per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti partono da Apricena!



Lo scorso 19 marzo a Roma, si è tenuto un confronto aperto e partecipato sui processi di sviluppo delle soft skills e delle competenze trasversali che devono essere sostenuti da iniziative di formazione e informazione rivolte a tutto il personale in ambito ferroviario a livello nazionale , compreso quello tecnico e operativo. Questo è stato il perimetro del workshop organizzato dall'organo di sicurezza che fa capo al ministero delle infrastrutture e dei trasporti e che ha visto coinvolti più di 150 partecipanti, accolti a Roma, che ha voluto ospitare questo confronto proprio per sottolineare quanto la cultura della sicurezza e l’investimento in iniziative di questo genere sia un indirizzo strategico irrinunciabile per tutto il sistema dei trasporti e della mobilità.


Tra gli ospiti molti responsabili del personale e dei sistemi di gestione della sicurezza di operatori del settore ferroviario nazionale che hanno voluto essere presenti per confrontarsi e condividere concretamente le esperienze messe in campo per promuovere lo sviluppo delle soft skills e delle competenze trasversali, leve strategiche attraverso cui generare consapevolezza, responsabilità e coinvolgimento a tutti i livelli del sistema.


L’investimento in formazione, al di là delle conoscenze tecniche e delle attività mandatorie, oltre a rappresentare la via maestra della crescita professionale e il canale attraverso cui mantenere vive la partecipazione e la motivazione di tutto il personale, è anche uno degli strumenti principali con cui attivare una sinergia proficua e governata tra la tecnologia e l’uomo. Questo uno degli aspetti emersi con maggior insistenza durante il confronto.


Le iniziative raccolte sono state presentate attraverso una Call for Papers, che il ministero attraverso ANSFISA, l'organo per la gestione della sicurezza, ha voluto lanciare per fare il punto sulle pratiche formative più innovative che stanno prendendo piede, anche con un approccio prospettico che guarda al ricambio generazionale e alla necessità diffusa di inserire giovani professionisti a fronte delle tante sfide in cui è impegnato il settore infrastrutturale e dei trasporti.


Le esperienze più significative sul territorio nazionale sono state selezionate e presentate direttamente al pubblico in sala proprio per promuovere scambio e conoscenza reciproca.

Uno dei progetti formativi più interessanti e che ha riscosso grande successo è stato quello proposto dal Dott. Alessandro Iacubino di Apricena in provincia di Foggia, premiato per innovazione ed originalità ed erogato a circa trecento middle manager delle Ferrovie Appulo Lucane nel corso del 2023.


Il progetto presentato ha messo in evidenza i fattori legati al benessere psicologico delle persone all'interno delle organizzazioni, temi di cui tanto si parla e poco si fa.

Nel materiale proposto dal Dott. Iacubino il focus è stato quello della centralità del fattore umano, come volano indispensabile alle nuove sfide del futuro, utilizzando strumenti moderni e coinvolgenti che hanno reso comprensibili i nostri processi mentali grazie all'utilizzo delle neuroscienze.



“Un valore assoluto, un valore per tutti – ha chiosato Pier Luigi Giovanni Navone, Direttore Generale per la Sicurezza delle Ferrovie ANSFISA nelle sue conclusioni – che può crescere sempre di più attraverso un atteggiamento di contribuzione e condivisione, a cui tutto il settore deve tendere per guardare al futuro.” Proprio in quest’ottica, ANSFISA ha lanciato la proposta di dare un seguito concreto a questo confronto, che si è rivelato così proficuo, non solo ritagliando periodicamente momenti di aggiornamento reciproco su questo tema ma costruendo parallelamente un percorso strutturato e organizzato in cui convogliare le energie di tutti e mettere a fuoco spunti e best practices.


Una storia di successo che viene dal sud, dove si vivono con troppa timidezza grandi capacità di visione e innovazione.


Scopri di più sull'evento e consulta le slides presentate nel corso del workshop sulla pagina dedicata del ministero delle infrastrutture e dei trasporti.




0 commenti
bottom of page